Se fossi pittrice / ti disegnerei come un’aquila / per sognare di librarmi / assieme a te / nel respiro dell’aria pura, / nell’ebbrezza vertiginosa del cielo azzurro, / nella piena libertà / del nostro amore / tanto desiderato. / Tu sei il mio soave incanto, / dolce, tenero amico / che guidi come un pastore insonne / il percorso della mia vita inutile / senza la luce del tuo sorriso. / Il tuo petto sul quale mi appoggio stanca / è un giaciglio accogliente e sicuro / dove adagio le mie solitudini / che gli echi della tua voce / trasformano in magici sorrisi / zampillanti e gioiosi. / Ogni tua parola / è una carezza che sa di miele : / in essa si placa il turbine sfrenato/ delle tempeste di questo mio cuore inquieto. / Che tu sia benedetto per sempre / dal cielo e dalla terra / mio soffio inesauribile di vita!M.Luisa Valenti
